Immersioni consigliate da effettuare in Italia

I nostri mari non saranno altrettanto caldi, ma per gli appassionati di scuba diving sono interessanti tanto quanto le destinazioni internazionali più esotiche. Basta sapere dove guardare! E per saperlo… Fidatevi di noi!

Secca dell’Isuela, Portofino

Immergersi qui permette di scendere fino a 50 metri di profondità e vivere una delle esperienze più belle nella nostra penisola.

In questo mare si possono ammirare branchi di pesci colorati di ogni tipo, dalle cernie alle donzelle, i quali vi terranno compagnia per tutta la durata della nuotata.

Per immergervi potrete utilizzare le visite guidate proposte dai numerosi centri di diving presenti nella zona.

Lago di Capodacqua, Abruzzo

Il lago di Capodacqua è di proprietà privata e si trova nel territorio del Parco Nazionale del Gran Sasso. Questo specchio d’acqua è alimentato dai tanti sorgenti che scendono dalle vicine montagne e danno vita al fiume Tirino.

Le immersioni sono comunque possibili e la loro peculiarità sono le acque cristalline del lago e i mulini sommersi al suo interno che possono essere visitati grazie alla perfetta visibilità.

Secca del Papa, Sardegna

Nel cuore dell’Area Marina Protetta di Tavolara è possibile fare un’esperienza tra le più suggestive del Mediterraneo  e godere di tutto ciò che questo meraviglioso e incontaminato litorale ha da offrire.

In questa zona si può ammirare la Paramucirea clavata, pesce raro della Sardegna di colore rosso e giallo.

Banco di Santa Croce

Attorno a cinque punte rocciose che escono dal mare, nel 1993 fu istituita una zona protetta di tutela biologica dove ora si possono effettuare immersioni attorno ai 50 metri di profondità. Superati i 30 metri, si possono ammirare gronchi, gattucci e altri pesci nascosti tra le fronde della Gerardia savaglia, il falso corallo nero.

L’immersione permette di aggirare tutti i pinnacoli rocciosi ed entrare nella spaccatura che divide a metà una delle pareti, osservando uno spettacolo mozzafiato.

Se si è fortunati, si avrà anche l’opportunità di veder nuotare alcune razze.

Questa immersione va organizzata tramite i centri subacquei presenti sul territorio e per ancorare la barca bisogna utilizzare le boe di ormeggio poiché le ancore sono vietate.